Diga Consorziale del Paradone

Legami di ferro

Descrizione

Questa diga, ancora oggi funzionante, divide il corso del fiume in due canali che attraversano i rioni di Rancio e S. Giovanni per sfociare poi in due punti distinti nel lago. Un tempo, grazie alla forza motrice di queste acque, sorsero tutte le piccole officine, talora trasformatesi in vasti complessi produttivi, che almeno dal XVII sec. caratterizzarono l’economia lecchese, dandole un ruolo di primaria importanza nella lavorazione del ferro. Si tratta di un’importante opera di ingegneria idraulica di proprietà del Consorzio del Gerenzone ed è ancor oggi in buono stato di conservazione, costituisce uno dei punti più interessanti della valle del Gerenzone.

Posizione

 

Scheda censimento Valle del Gerenzone: 27

Data di costruzione: Le prime derivazioni risalgono al XIII secolo.

Committente: Industriali utenti della fiumicella nei primi lavori di canalizzazione, dell’attuale sistemazione Consorzio del Gerenzone.

Interventi posteriori: I lavori di canalizzazione continuarono fino all’attuale sistemazione di fine ‘800, con interventi di manutenzione nel nostro secolo e alcune modifiche, quali l’introduzione di griglie in ferro anziché in legno nel 1920 circa.

Indirizzo: Laorca/Rancio(Lecco)

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